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Come aiutarci

Se come noi credi che impegnarsi per "dare ad ogni persona pari dignità ed opportunità", attraverso le varie espressioni di solidarietà sociale, umana, civile, culturale e religiosa sia importante; se condividi con noi l'ideale della "cultura del dare" ed in campo economico il progetto dell' "Economia di Comunione"; se vuoi portare un contributo ovunque ci siano persone nel bisogno materiale e morale; se per te l'educazione alla mondialità, al riconoscimento ed al rispetto di ogni cultura e la realizzazione di nuovi rapporti tra popoli ed individui sono valori fondamentali SOSTIENI le nostre iniziative:

Con una donazione

Versa il tuo contributo sul conto corrente bancario dell'associazione Il dono presso la filiale di Siena della Banca Monte dei Paschi di Siena SpA IBAN:

IT 17 K 01030 14200 000012249216 - BIC: PASCITMMSIE

Le donazioni all'associazione Il dono sono deducibili fiscalmente (*).
E' possibile detrarre dall'IRPEF il 19% dell'importo versato a favore dell'associazione fino ad un massimo di 2.065,83 euro per le persone fisiche e alla stessa cifra o al 2% del reddito dichiarato per le imprese (D.P.R. 917/86, D.L. 460/97).
In alternativa, persone fisiche e imprese possono dedurre i contributi a favore dell'associazione fino al 10% del reddito complessivo dichiarato, fino al limite di 70.000 euro annui (art.14 D.L. 35/05). Le agevolazioni fiscali non sono cumulabili tra loro.
Al fine di ottenere gli sgravi fiscali, il versamento deve essere effettuato come "erogazione liberale" tramite bonifico bancario o bollettino postale, riportando cognome e nome, luogo e data di nascita (o codice fiscale) e indirizzo completo dell'ordinante/donatore.
Lasciti o donazioni patrimoniali a favore dell'associazione sono esenti da imposte di successione e di registro (art.13 D.L. 460/97).

(*) Deducibilità fiscale

Nell'ambito del DL 14 marzo 2005 n. 35 "Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale", detto decreto sulla competitività, pubblicato su GU n. 62 del 16 marzo 2005, convertito nella L. 14 maggio 2005 n. 80, pubblicata su GU n. 111 del 14.05.05 - supplemento ordinario, sono stati emessi provvedimenti a favore delle ONLUS e del terzo settore. In particolare, l'art. 14 del DL 35/05 ha sostituito la lettera c) del comma 2 dell'art. 100, DPR 917/86/TUIR e recita:

"Le liberalità in denaro o in natura erogate da persone fisiche o da enti soggetti all'imposta sul reddito delle società in favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale di cui all'articolo 10, commi 1, 8 e 9, del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, nonché quelle erogate in favore di associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale previsto dall'articolo 7, commi 1 e 2, della legge 7 dicembre 2000, n. 383, e in favore di fondazioni e associazioni riconosciute aventi per oggetto statutario la tutela, promozione e la valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42 sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto erogatore nel limite del dieci per cento del reddito complessivo dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui. Tale decreto integra quanto previsto dall'art. 15 del DPR 917/86 e dall'art. 13 del DL 460/97, relativi alla detraibilità dalle imposte dei contributi e donazioni a favore di organizzazioni non lucrative di utilità sociale. A partire dal 17 marzo 2005, è possibile usufruire dei nuovi benefici fiscali per i contributi liberali versati alle ONLUS."

Con il tuo 5 per mille

Anche quest'anno è possibile destinare il "5 per mille" dell'IRPEF all'associazione "Il dono" ONLUS.